Le notizie (e le curiosità) dal Sud Est Asiatico #12
I traffici della droga, i bambini che non torneranno mai più a scuola, e molto altro.
Vi ricordo che è stato il mio compleanno da poco, non ancora 30 anni, ma ci siamo quasi! :P Come vi ho detto la volta scorsa, il regalo più grande che possiate farmi è condividere questa newsletter con i vostri amici e farli viaggiare (virtualmente) con voi in posti così lontani dall’Italia.
Alla prossima!
Alessia
Il triangolo d’oro
Nella scorsa newsletter abbiamo parlato di pena di morte, che spesso viene applicata a crimini relativi al traffico di droga. L’Asia è sempre stata una regione di grandi produzioni di diverse droghe, in passato spiccavano l’oppio e l’eroina. Recentemente, molti stati hanno bandito le coltivazioni di oppio e i trafficanti si sono dovuti dedicare a qualcos’altro. Così nel famoso “Golden Triangle” a cavallo tra Myanmar, Laos e Thailandia che prima era tra le regioni più redditizie per la produzione di oppio ed eroina, sono iniziati a nascere laboratori per produrre metanfetamina.
Solo nel 2019, sono state sequestrate in tutta la regione 115 tonnellate di metanfetamina, e si stima che siano solo il 10% del totale che circola in Sud Est Asiatico.
Mentre la maggior parte dei commerci internazionali hanno visto una grande crisi a causa del virus, i traffici illegali di droga stanno crescendo e trovano sempre nuovi metodi di arrivare al destinatario finale. Controllare i traffici marittimi non è operazione facile, soprattutto in paesi dove la corruzione è all’ordine del giorno, rendendo la lotta alle droghe un problema politico e sociale di difficile risoluzione.
Inoltre, molte persone che hanno perso il lavoro e che sono in situazioni economiche difficili hanno iniziato ad usare sostanze stupefacenti per alleviare il peso dei propri problemi.
I bambini che non torneranno mai più a scuola
Photo credits: New York Times
Così come in Italia, anche in molti paesi in via di sviluppo le scuole hanno chiuso durante i diversi lockdown. Ma se già in un paese sviluppato i problemi sono stati (e continuano ad essere) molti, nei paesi poveri il tutto è amplificato appunto dalla povertà. Reti internet ed elettriche di scarsissima qualità o inesistenti, genitori che hanno perso il lavoro e già vivevano con pochissimo, lavoro minorile ancora tollerato. Così, solo in Indonesia, 91.000 bambini non torneranno mai più sui banchi di scuola, ma continueranno a fare i lavori poco qualificati e spesso pericolosi che sono riusciti a rimediare durante quest’ultimo periodo.
Sebbene ci siano problemi strutturali molto grandi che vadano risolti per poter avere un reale impatto di lungo termine sull’istruzione, ci sono un po’ di cose che la World Bank suggerisce possano avere un impatto immediato:
- Programmi tv educativi e visite a casa dei maestri.
- Rafforzare la rete internet in posti poco serviti e formare i maestri a insegnare online più efficacemente.
- Creare biblioteche dove i materiali siano di facile accesso a tutti i bambini.
In breve
A febbraio, quando i commerci con la Cina sono stati bloccati per il coronavirus, il prezzo dei dragon fruit, un frutto asiatico molto particolare, è calato del 90% in Vietnam. Un panificio di Ho Chi Minh ha deciso di aiutare i coltivatori e ha usato il succo di questi frutti al posto dell’acqua per fare i tipici panini vietnamiti. Risultato? Anche il KFC ha voluto una fetta di questo pane rosa per farci un nuovo burger.
In Thailandia una review negativa su TripAdvisor ti può costare la libertà. Un turista, di origine americana, ma residente nel Paese, è stato incarcerato dopo aver lasciato un commento in preda alla rabbia. Il resort che ha ricevuto la review si è appellato alla legge contro la diffamazione e ha richiesto una scusa pubblica per ritirare le accuse e provvedere alla scarcerazione del turista.
Photo credits: Korchnoi Pasaribu
Occhi azzurri e pelle scura. Un difetto genetico ha portato un’intera tribù in Indonesia ad avere queste caratteristiche particolari. Un fotografo ha ritratto diverse persone appartenenti a questa tribù e le ha collezionate nel suo bellissimo profilo Instagram.
Le compagnie aeree non sanno più dove sbattere la testa e si devono reinventare. Singapore Airlines offre tour dei centri di addestramento e formazione per piloti e ha appena lanciato un servizio di cibo a domilio per i propri clienti. Thai Airways ha deciso di aprire il simulatore di volo al pubblico al modico prezzo di 325 euro per mezz’ora.
In una regione rurale thailandese, gli abitanti si sono ribellati contro la proposta del governo di convertire il loro piccolo paradiso in una zona industriale. “L’economia ha sempre più importanza dell’ambiente” dice delusa una signora della zona. Ma per ora, sta vincendo l’ambiente.
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